Come vendere musica online

Fare musica è profondamente gratificante, e poter guadagnare con la propria creatività lo rende ancora più appetibile. Grazie a Internet, oggi i musicisti possono condividere facilmente il proprio lavoro con un pubblico globale. Non c'è più bisogno di rincorrere studi, etichette discografiche o case di produzione. Le piattaforme online ora gestiscono gran parte del lavoro pesante, creando incredibili opportunità per gli artisti indipendenti di promuovere e vendere la propria musica online.
Chi compra la musica e perché?
Prima di iniziare a commercializzare la tua musica, è fondamentale capire il tuo pubblico di riferimento e quali tipi di brani hanno più successo tra i diversi gruppi.
Ecco le principali tipologie di acquirenti di musica:
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Appassionati di musica
: si tratta di ascoltatori appassionati di vari generi che acquistano tracce digitali o pagano abbonamenti in streaming. Gli artisti guadagnano sia dalle vendite che dagli ascolti sulle piattaforme. -
Cantanti e artisti
Non tutti i cantanti compongono la propria musica: molti navigano nelle librerie musicali online e nelle piattaforme di stock per trovare tracce. Pop, rock, R&B e hip-hop sono particolarmente popolari. Collaborare con nomi affermati può essere redditizio, ma anche lavorare con artisti emergenti può dare i suoi frutti nel lungo periodo. -
Etichette musicali e case di produzione
Anche questi acquirenti cercano tracce di qualità, ma tendono a preferire lavorare con artisti più riconosciuti. -
Agenzie pubblicitarie
Spesso hanno bisogno di musica di sottofondo per annunci, presentazioni, video o social media. I brani più richiesti sono quelli semplici e allegri. -
Sviluppatori di giochi e app.
I piccoli studi spesso acquistano musica royalty-free da siti di stock per risparmiare sui costi di licenza. La musica elettronica è particolarmente popolare, anche se le preferenze variano a seconda del genere di gioco.
Suggerimento: i generi e le tendenze ibride come R&B-pop, mix di reggae e brani con chitarra sono molto richiesti.
È difficile vendere la tua musica online?
Guadagnare un reddito fisso dalla musica, anche partendo da circa 300 dollari al mese, richiede in genere tempo e costanza. Mentre i musicisti affermati con una fanbase fedele hanno maggiori probabilità di guadagnare regolarmente, la maggior parte degli artisti indipendenti ha entrate sporadiche, soprattutto all'inizio.
Detto questo, esistono diversi metodi comprovati per vendere la tua musica online:
- Piattaforme di distribuzione digitale
- Librerie di stock audio
- Il tuo negozio online
- Vendita diretta ai clienti
In definitiva, un branding coerente, il coinvolgimento del pubblico e l'autopromozione sono fondamentali per il successo nel mercato musicale online.
A quanto puoi vendere la tua musica?
Il prezzo delle tue tracce dipende da diversi fattori, dai termini di licenza al metodo di distribuzione. Ecco cosa influisce sui tuoi guadagni:
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Canale di vendita
: la vendita diretta (senza intermediari) in genere genera i guadagni più elevati, a volte fino a 200 dollari o più per traccia. Al contrario, le piattaforme di streaming digitale pagano piccole somme per riproduzione (circa 0,005 dollari), anche se volumi elevati possono sommarsi, potenzialmente fino a 5.000 dollari per milione di streaming all'anno. Nelle librerie di stock audio, i prezzi delle tracce variano solitamente da 5 a 50 dollari, ma la frequenza di vendita è inferiore. -
Tipo di licenza
L'ambito dei diritti d'uso ha un impatto significativo sul prezzo. Le licenze base non commerciali possono essere vendute a 2-10 dollari, le licenze commerciali standard a 15-50 dollari e le licenze estese (utilizzate in film, giochi o progetti più ampi) spesso partono da 50 dollari o più. -
Riconoscimento degli artisti:
i brani di artisti meno noti tendono ad essere più difficili da scoprire su piattaforme affollate. Costruirsi un nome aiuta ad aumentare la visibilità e il potere di determinazione dei prezzi.
La maggior parte delle piattaforme stabilisce prezzi uniformi indipendentemente dal Paese di origine dell'artista. Tuttavia, vendendo direttamente ad acquirenti in regioni ad alto reddito come gli Stati Uniti o l'Unione Europea, è possibile ottenere prezzi significativamente più alti.
Come vendere la tua musica online: passo dopo passo
Ecco una tabella di marcia semplificata per iniziare a distribuire e monetizzare la musica online:
- Scrivi la tua melodia
- Crea la disposizione
- Registra la tua traccia
- Modifica l'audio
- Mixa la canzone
- Pubblica la tua musica
- Distribuisci demo
Il successo non dipende solo dal caricare la tua musica, ma anche dalla sua promozione attiva, dalla scelta delle piattaforme giuste e dal coinvolgimento del tuo pubblico. Comprendere il pubblico del tuo genere e rivolgersi alle community giuste rafforzerà la tua presenza sulle piattaforme.
Le 7 migliori piattaforme per vendere musica online
Registrarsi a diversi servizi musicali aumenta le possibilità di vendita. Ecco alcune delle piattaforme più efficaci:
Il tuo sito web
Essere proprietario del tuo sito web ti dà il pieno controllo su come la tua musica viene presentata e venduta. A differenza dei social media o dei servizi di terze parti, un sito web è stabile e brandizzato: la tua casa online permanente.
Bandcamp
Bandcamp consente agli artisti di vendere musica direttamente ai fan, raccogliere indirizzi email e trattenere una quota maggiore delle vendite (addebitando una commissione del 15%). La piattaforma aiuta gli utenti a scoprire musica tramite blog, playlist e il podcast Bandcamp Weekly.
Soundcloud
SoundCloud è una piattaforma social per musicisti e fan, ideale per promuovere la propria musica e ricevere feedback. Sebbene non sia pensata principalmente per le vendite, gli utenti Pro possono collegarsi a negozi online dove gli ascoltatori possono acquistare brani.
Piattaforme di streaming
Spotify, Apple Music e servizi simili offrono opportunità di scoperta attraverso playlist e algoritmi. Sebbene i guadagni per stream siano bassi, la visibilità è elevata, soprattutto per i nuovi artisti.
TuneCore
TuneCore distribuisce la tua musica su oltre 150 piattaforme senza commissioni. Richiede invece una tariffa fissa annuale per il caricamento dei brani.
Gli sbocchi più comuni includono:
- Musica Apple
- iTunes
- Spotify
- Musica Amazon
- TikTok
- Musica di YouTube
- BOOM
CDBaby
CD Baby addebita una quota una tantum per caricare il tuo singolo o album. Offre servizi a valore aggiunto come la monetizzazione su YouTube e la distribuzione sui social media. Trattiene il 9% dei ricavi dalle vendite.
Multiza
Multiza offre opzioni a basso costo per caricare singoli o album, con una commissione del 20%. Non è richiesto alcun rinnovo annuale del contratto.
Bonus: Pond5 e PremiumBeat
Pond5 consente ai compositori di vendere sia brani musicali che effetti sonori, attraendo così i creatori indipendenti. PremiumBeat, al contrario, si rivolge a brani di alta qualità e offre compensi più elevati per vendita per i brani di alto livello.
Pensieri finali
Vendere musica online è più accessibile che mai. Che tu voglia concedere in licenza la tua musica ad aziende, distribuirla ai fan o costruire il tuo brand tramite lo streaming, esiste un percorso adatto ai tuoi obiettivi. Il successo dipende da scelte intelligenti della piattaforma, da una solida strategia promozionale e dalla dedizione al proprio lavoro.










