Gestione della musica
Come diventare manager musicale?
Non puoi lanciarti nella professione di manager musicale semplicemente “dalla strada”: hai bisogno di contatti nell'industria musicale, di una profonda comprensione della musica e di una conoscenza delle preferenze del pubblico. Se non hai esperienza, inizia lavorando con artisti emergenti: molti di loro assumono come manager amici, conoscenti o persone consigliate da altri musicisti. Un altro modo è imparare dai professionisti per costruire connessioni, acquisire le conoscenze necessarie e conoscere artisti, il che può successivamente portare a un lavoro a tempo pieno nel settore.
Come è strutturato il team di un artista?
Il manager personale dell'artista è una figura chiave che interagisce con il musicista stesso e coordina il lavoro dell'intero team. Indipendentemente dal fatto che svolga lui stesso i compiti o li deleghi ad altri, il suo ruolo principale è quello di fungere da collegamento tra l'artista e tutti gli altri membri del team.
Il produttore è responsabile del materiale musicale. A seconda della scala dell'artista, possono esserci diversi produttori, ognuno dei quali è impegnato nella finalizzazione delle tracce, degli arrangiamenti, del posizionamento delle canzoni nell'album e di altri aspetti. In Russia, il produttore è spesso un tecnico del suono che mixa il materiale.
Il responsabile marketing è impegnato in tutte le piattaforme digitali: invio di materiale promozionale, collaborazione con i media, organizzazione di attività, mantenimento dei social network e interazione con il pubblico. Il suo compito è promuovere la musica e aumentare la popolarità dell'artista.
Il targetologo è responsabile della pubblicità sui social network. Definisce il pubblico target, analizza l'efficacia delle campagne pubblicitarie e decide come promuovere al meglio la musica.
Un direttore di concerto organizza spettacoli, sviluppa strategie di tour e garantisce che i concerti siano redditizi.
Un avvocato è un membro indispensabile della squadra. Controlla i contratti con le etichette, aiuta a redigere i documenti per i concerti, comprende le questioni relative ai diritti d'autore e fornisce consulenza su questioni legali, il che è particolarmente importante per prevenire possibili problemi.
Un contabile è responsabile delle tasse e della rendicontazione finanziaria.
Perché un musicista ha bisogno di una gestione?
La gestione degli artisti è un processo complesso che coinvolge diversi specialisti a seconda delle loro funzioni e ruoli. Man mano che le esigenze dell'artista crescono, al suo team vengono aggiunte nuove persone in grado di soddisfare queste esigenze. Se un musicista ha appena iniziato la sua carriera, il suo manager personale può svolgere lui stesso tutti i ruoli, oppure l'artista è impegnato nella propria gestione.
Il manager funge da intermediario tra l'artista e il mondo esterno, gestendo le sue risorse musicali, di immagine e concertistiche.
La risorsa musicale comprende la creazione di canzoni, la registrazione e la produzione di fonogrammi. Il manager lavora con questa risorsa in tutte le fasi, dall'idea alla copia master finita delle tracce.
La risorsa immagine riguarda la base di fan, l'immagine pubblica dell'artista e l'interesse nei suoi confronti da parte dei media. Il manager sviluppa questa risorsa, contribuendo alla crescita della popolarità del musicista.
La risorsa concerto è associata a esibizioni in vari eventi, dai concerti solisti agli eventi promozionali.
Tutti gli artisti hanno un manager?
Non tutti. Gli aspiranti artisti spesso fanno tutto da soli, poiché il loro compito principale è scrivere musica ed esibirsi. Serve un manager per trasformare la musica in un prodotto e portarlo sul mercato. Questa è la persona che mette in contatto l'artista con il pubblico e il mondo del mondo della musica. I musicisti di solito non hanno abbastanza tempo per svolgere tutti questi compiti.
Di quali qualità ha bisogno un manager?
Un artista manager deve essere un generalista, in grado di far fronte a compiti diversi. Deve essere in grado di controllare i contratti, fornire feedback sul suono e interagire sia con i marchi che con i fan. Sebbene non sia necessario essere un avvocato professionista, è importante comprendere le sfumature legali e supervisionare il lavoro degli specialisti.
L’indipendenza è una qualità chiave di un manager. Un musicista spesso non sa cosa dovrebbe fare esattamente il suo manager, quindi qui la mancanza di iniziativa e la passività sono inaccettabili. Inoltre, un manager deve essere esperto nel settore musicale, comprendere le problematiche di streaming, copyright, promo e altri aspetti del lavoro. Se delega compiti ad altri specialisti, deve comprenderli fin nei minimi dettagli.
Un manager o una squadra?
La maggior parte degli artisti principianti ha un manager che si assume tutte le responsabilità. Man mano che la popolarità del musicista cresce, lui o lei potrebbe avere una squadra in cui ogni membro ha il proprio ruolo. Ad esempio, gli artisti di successo che hanno già un vasto pubblico spesso hanno un tour manager separato. Nel caso di artisti firmati con una major, di solito viene utilizzata un'opzione di gestione ibrida, in cui l'etichetta e un manager personale lavorano insieme.
Perché è importante elaborare il posizionamento dell'artista?
Il chiaro posizionamento degli artisti è alla base del loro successo. L'artista deve capire a quale pubblico si rivolge e trasmettere un messaggio chiaro. Il posizionamento deve corrispondere al carattere: non puoi provare a trasformare una persona modesta in un'audace rock star: sembrerebbe innaturale.
Lo stesso vale per le liberazioni. Il manager deve valutare il mood del prossimo singolo o album, capire cosa l'artista vuole trasmettere agli ascoltatori e verificare quanto la componente visiva corrisponde alla musica. Nel contesto di un’enorme quantità di nuova musica, è importante rendere il prodotto competitivo. Il manager deve trovare modi per far risaltare l'artista dalla massa: questo potrebbe essere un posizionamento insolito, soluzioni creative sui social network o un'immagine brillante che attiri l'attenzione. Un posizionamento ben sviluppato aiuta il musicista a trovare la sua nicchia e a mantenere l'attenzione del pubblico, nonostante l'elevata concorrenza nell'industria musicale.
Come fai a sapere se puoi guadagnare con la musica di un artista?
È difficile. Naturalmente, ci sono manager che da una traccia possono capire se un artista può avere successo commerciale, ma ciò richiede molta esperienza, oltre a una buona comprensione del mercato e del pubblico. Nella maggior parte dei casi, la comprensione arriva durante il processo di lavoro. Durante questo periodo, consiglia di considerare le dinamiche di crescita del pubblico, i compensi per gli spettacoli che verranno offerti all'artista, il numero di biglietti venduti per i concerti e l'interesse degli inserzionisti. Se il pubblico non cresce, gli inserzionisti sono riluttanti e i biglietti non si vendono bene, è necessario rivedere la strategia di promozione o separarsi dall'artista.
Come un manager dovrebbe lavorare con una risorsa musicale
Molti artisti lavorano con una risorsa musicale in modo indipendente e non vogliono che il manager partecipi a questo processo. A volte il ruolo del manager è solo quello di prenotare uno studio o acquistare il ritmo di una canzone, ma ci sono situazioni in cui il manager viene coinvolto più attivamente nel processo creativo: ad esempio, è pienamente impegnato nell'organizzazione del tempo dell'artista, controlla scadenze, crea condizioni confortevoli per loro e cerca un equilibrio tra incoraggiamento e qualche ragionevole critica. Quando si lavora con la risorsa musicale dell'artista, è importante che il manager comprenda quanto sia indipendente il proprio cliente e di che tipo di aiuto ha bisogno. Il lavoro personale con l'artista a volte assomiglia al lavoro di uno psicologo: scrivere musica è il processo numero uno in cui è importante mantenere l'etica del lavoro. Quando lavora sul materiale, l'artista si trova nello stato più vulnerabile. Devi ispirare il musicista e aiutarlo. È molto importante creare conforto per l'artista. Ricorda che sei sempre dalla loro parte: anche se hanno completamente torto, le conversazioni dovrebbero iniziare con il supporto. Allo stesso tempo, è importante prevenire il proprio burnout: il manager dovrebbe introdurre un programma di lavoro e regole di interazione.
Ok, quindi quanto puoi guadagnare?
Se un artista ha un manager, di norma lavora per una percentuale del compenso del musicista, solitamente il 10-20%. Se l'esecutore ha una squadra, lo schema di guadagno può essere più complicato. In alcuni casi, gli onorari dell'artista, non importa quanto siano grandi, sono divisi tra l'intero team del musicista. In altri casi, alcuni dipendenti ricevono una tariffa fissa e altri ricevono una percentuale del reddito. Ad esempio, un tour manager riceverà una parte delle entrate dai concerti e un addetto stampa (ovvero una persona responsabile della comunicazione con i media e gli inserzionisti) riceverà uno stipendio.
Ok, da dove iniziare a lavorare?
Uno dei primi compiti di un manager è distribuire la musica dell'artista su quante più piattaforme possibili: social network, media e, ovviamente, servizi di streaming. Possono promuovere la musica dell'artista attraverso il loro sistema di consigli, includerla nelle playlist principali, il che aiuterà il musicista ad acquisire un nuovo pubblico. Concordare la collaborazione con i partner di streaming e spiegare loro perché è il tuo artista che deve essere promosso è proprio compito del manager.
Come organizzare il lavoro sulle uscite promozionali
La preparazione per il promo di una prossima uscita dovrebbe iniziare molto prima della data di uscita. Ciò dà ai media il tempo di familiarizzare con il materiale e al manager l'opportunità di stabilire un contatto con i servizi musicali e preparare tutte le informazioni necessarie per le diverse piattaforme. Ogni distributore ha i propri requisiti per le richieste promozionali ed è importante familiarizzarsi con essi in anticipo per evitare ritardi. Nel processo delle campagne promozionali vengono utilizzati strumenti come la pubblicità mirata e il seeding pubblicitario, che aiutano a raggiungere il pubblico target.
Sebbene l’influenza dei media tradizionali sugli ascoltatori non sia più così grande come prima, non bisogna ignorare la stampa, i blog, i canali TV e la radio. Ad esempio, le stazioni radio possono aumentare notevolmente il numero di Shazam, soprattutto per i brani del genere dance o pop. Ogni risorsa può offrire vantaggi unici ed è importante utilizzarli al massimo. Inoltre, i media possono creare un'immagine dell'artista, che è difficile per lui formarsi da solo.
L’artista dovrebbe avere un piano di contenuti che copra tutte le piattaforme, da Instagram e TikTok a YouTube. È anche importante condurre attività per i fan sui social network, come concorsi di copertina, per mantenere l'interesse del pubblico. Senza un’interazione costante con la base di fan, essa può gradualmente ridursi. Più famoso è l'artista, maggiori sono le opportunità di creatività. Sebbene le star mondiali possano permettersi promozioni su larga scala e progetti speciali, anche gli aspiranti musicisti dovrebbero svilupparsi in questa direzione. Anche senza grande fama puoi partecipare a progetti speciali di nicchia, registrare compilation tematiche, creare versioni live o remix con interessanti DJ.
Come organizzare i concerti?
È importante che il manager di un artista in erba padroneggi le capacità di organizzare concerti in modo indipendente. Questo processo prevede quattro fasi principali:
- Definire lo scopo e il pubblico dell'evento. Capire chi è il tuo potenziale spettatore ti aiuterà a prepararti meglio e a scegliere le giuste strategie di promozione;
- Scegliere una sede. La sede dovrebbe corrispondere alla portata dell'evento e alle aspettative del pubblico;
- Calcolo del preventivo e determinazione del prezzo del biglietto. Questa fase prevede il calcolo di tutti i costi e la fissazione del prezzo del biglietto che sarà vantaggioso sia per l'artista che per il pubblico;
- Condurre una campagna promozionale. Ciò include annunci sui social network, notizie nei media, stampa di manifesti e volantini.
Cosa cercare quando si organizza un concerto?
Nell’era dello streaming, l’industria dei concerti è cambiata molto. La musica è facilmente accessibile e la promozione è quasi istantanea, ma questo non garantisce il successo ai concerti. Ad esempio, una traccia può diventare virale, ma ciò non significa che l'artista sarà in grado di riunire un vasto pubblico durante un'esibizione dal vivo. Al contrario, un gruppo rock poco seguito in streaming può attrarre grandi sale, mentre gli autori di successi dance e rap da milioni di ascolti riescono a radunare solo un piccolo pubblico ai live.
La pubblicità dei concerti si basa sugli stessi principi della pubblicità delle uscite. È importante che il manager trovi un appaltatore affidabile che creerà efficacemente campagne pubblicitarie e garantirà la vendita dei biglietti. I concerti rappresentano anche un'eccellente opportunità per vendere merce e il gestore deve organizzarne in anticipo la consegna e la vendita sul posto. Quando pianifica un tour, il manager dovrebbe tenere conto di tutti i dettagli: pensare alla logistica, creare un programma del tour, scrivere attentamente i fattori domestici e tecnici, mantenendo un equilibrio tra comfort e costi dell'artista, e anche studiare i sistemi di biglietti e stabilire un processo di vendita dei biglietti.
Concerti e distribuzione di dischi: tutto qui?
Ovviamente no. Il lavoro di un manager musicale non si limita all'organizzazione di concerti e alla distribuzione di dischi. Una parte importante dell'attività è la cooperazione con i marchi, la partecipazione a progetti di sponsorizzazione e collaborazioni. Oggi i marchi cercano attivamente artisti con cui collaborare, offrendo loro di diventare ambasciatori, partecipare a festival o progetti speciali su varie piattaforme. Un altro modo per guadagnare denaro è concedere in licenza la musica, che include la vendita di brani da utilizzare nei film, in televisione o nella pubblicità. In questo caso, il manager deve essere in grado di collaborare efficacemente con editori musicali e avvocati.
Come comunicare con gli artisti?
La comunicazione con gli artisti dovrebbe essere basata sui principi della professionalità. È importante separare chiaramente i rapporti personali da quelli lavorativi, nonché definire nel dettaglio le responsabilità al fine di evitare possibili conflitti. Gli artisti sono persone con un'elevata sensibilità emotiva e lavorare con loro può essere difficile. Come dicono molti manager professionisti, "un buon artista è una fabbrica di emozioni" e l'interazione con loro sarà inevitabilmente accompagnata da alcune difficoltà. Pertanto, uno dei compiti importanti di un manager è mantenere la propria stabilità emotiva e obiettività. "La tua testa dovrebbe essere sempre un po' più fresca", osservano gli esperti. Rapporti costruiti correttamente con un artista aiuteranno anche il manager a proteggere i propri interessi in caso di rottura, sia a livello finanziario che reputazionale.
Perché un manager dovrebbe comprendere le questioni legali?
Innanzitutto, un manager deve garantire che l'artista sia adeguatamente registrato legalmente. Se il musicista rimane un individuo, ciò può portare a molti problemi contrattuali e fiscali. Pertanto, si consiglia di registrare l'artista come lavoratore autonomo o imprenditore individuale (IE).
Anche il mantenimento dei registri finanziari e il monitoraggio dei pagamenti fiscali sono responsabilità del manager al fine di evitare problemi con la legge. Fino a quando l'artista non guadagna importi significativi, puoi posticipare la presentazione delle tasse, ma non appena il suo reddito inizia a crescere, questa questione diventa una priorità.
Inoltre, il gestore deve controllare la licenza delle tracce. L'artista che ha scritto la canzone è il suo autore e il proprietario del fonogramma. Per monetizzare un brano è necessario trasferire i diritti di utilizzo all'etichetta o al distributore attraverso la conclusione di un apposito accordo. Il manager deve comprendere tutte le sfumature di tali accordi al fine di proteggere i diritti del proprio artista ed evitare di trasferire per sempre i diritti sulla traccia o di concludere condizioni sfavorevoli.
Perché è importante precisare i termini della collaborazione con l'artista
Uno degli errori più comuni commessi dai manager è la mancanza di un contratto formale con l’artista per il proprio lavoro. Ciò può portare a seri problemi, perché in qualsiasi momento possono sorgere conflitti o incomprensioni riguardo ai termini della cooperazione. Per evitare tali situazioni, è necessario garantire legalmente tutti gli accordi. I termini chiaramente definiti nel contratto contribuiranno a creare una solida base per una cooperazione di successo e garantiranno chiarezza nella relazione.
Lo standard internazionale di cooperazione tra un manager e un artista varia dal 10 al 20% del reddito. Per le superstar questa percentuale è solitamente intorno al 10%, mentre per i principianti è del 20%. È importante considerare da quale importo viene calcolata questa percentuale: dalle entrate lorde (tutte le entrate dell'artista) o dall'utile netto. Se il manager riceve una percentuale di tutto il denaro in entrata, è importante capire quali spese sostiene l'artista. In alcuni casi, il reddito può essere minimo e le spese significative, quindi ha senso concordare condizioni più flessibili. Ad esempio, un manager può ricevere il 15% del reddito totale di un artista, ma non più del 50% dei suoi profitti netti, per garantire un'equa distribuzione del reddito.
Perché è importante per un manager adattarsi ai cambiamenti del settore
I ruoli nel team di un artista sono cambiati in modo significativo negli ultimi anni, e questo non è qualcosa che viene insegnato nelle scuole di musica o nei libri di testo tradizionali. Il settore è così dinamico che tutto cambia ogni sei mesi. Le informazioni che erano rilevanti qualche anno fa potrebbero essere obsolete e inefficaci oggi. È importante per un manager aggiornare costantemente le proprie conoscenze e seguire le ultime tendenze.
I cambiamenti tecnologici hanno influenzato notevolmente anche il processo di registrazione della musica. Oggi la qualità del suono non dipende più dal costo delle apparecchiature da studio. Sempre più artisti creano album di successo a casa, il che costringe il manager a concentrarsi sulla rivelazione del talento dell'artista e non sulle condizioni di registrazione.
Anche il processo di pubblicazione della musica è cambiato radicalmente. La distribuzione è diventata più accessibile grazie all’emergere di molte etichette e aggregatori indipendenti. Sempre più artisti di nicchia trovano i loro ascoltatori in una varietà di generi. Le etichette non investono più enormi quantità di denaro nella promozione di nuove star, ma si concentrano sull’analisi dei social media. In queste condizioni è meglio per un artista iniziare a lavorare in modo indipendente, piuttosto che aspettare l’aiuto delle etichette. È cambiata anche la soglia di età per entrare nel settore. Se prima i giovani artisti diventavano spesso delle star, oggi anche dopo i 30-35 anni, pubblicando i loro primi successi registrati con i propri fondi, diventano musicisti di successo.
Anche la monetizzazione delle uscite ha subito cambiamenti significativi. Oggi gli artisti ricevono royalties non solo dalle vendite e dallo streaming di musica, ma anche dagli account sui social network, dai video su YouTube e su altre piattaforme digitali. È importante distribuire i contenuti quanto più possibile su tutte le piattaforme disponibili per aumentare le entrate e la popolarità.
I social network hanno cambiato radicalmente il meccanismo di interazione tra un artista e un pubblico. Ormai un musicista non è una figura irraggiungibile, ma può comunicare quotidianamente con i suoi fan, ricevendone feedback e raccontandosi. Tuttavia, ciò crea anche nuove sfide, poiché i musicisti cominciano a essere percepiti come persone comuni, il che può complicare il lavoro con una base di fan.
Anche la contabilità e la gestione dei documenti stanno cambiando nell’era digitale. Stanno nascendo sempre più servizi online che semplificano il calcolo delle imposte e il reporting finanziario. Tuttavia, la legislazione non sempre tiene il passo con questi cambiamenti e spesso si deve lavorare con un gran numero di documenti.
Quanto tempo ci vuole per imparare?
L’apprendimento nell’industria musicale è un processo continuo. Il settore è in continua evoluzione, con l’emergere di nuove piattaforme di distribuzione, locali e festival. È importante essere preparati ad apprendere e adattarsi continuamente, proprio come in qualsiasi altra professione.