STUDIO

    Registrazione di chitarra

    Registrazione di chitarra

    Prima o poi qualsiasi chitarrista troverà necessario registrare la propria musica. Alcuni lo fanno solo per se stessi, altri mettono le loro creazioni su internet, mentre per altri ancora è il primo passo nella loro futura carriera musicale. Registrare una chitarra è un passo inevitabile verso il perfezionamento del modo in cui suoni, senza il quale ulteriori progressi sono impossibili. È una grande opportunità per sentirti parlare da bordo campo e per comprendere i tuoi errori e le tue debolezze.

    introduzione

    In passato, registrare una chitarra implicava recarsi in uno studio di registrazione, cosa che non tutti gli aspiranti musicisti potevano permettersi. Ma grazie ai progressi negli apparecchi di registrazione e nella tecnologia informatica, gli amanti della musica hanno da tempo a casa un’alternativa alla registrazione della chitarra.

    È perfetto per chiunque componga la propria musica, ami "improvvisare" con gli amici o semplicemente voglia esercitarsi e migliorare il proprio modo di suonare regolarmente.

    Esistono diversi modi per registrare la chitarra a casa oggi. In questo articolo tratteremo le nozioni di base del processo e forniremo alcuni suggerimenti per iniziare. Per gli amanti della chitarra, ci sono diversi modi per registrare un numero su un personal computer. Da questo elenco ognuno potrà scegliere il modo più adatto per registrare la chitarra elettrica e acustica.

    Apparecchiature di registrazione

    Probabilmente tutti hanno visto immagini di studi di registrazione con microfoni, console, monitor e altre attrezzature sofisticate. Sembra tutto molto impressionante. In passato, collaborare con studi di registrazione come questo era l’unico modo per ottenere registrazioni di chitarra di qualità.

    Oggi puoi ottenere lo stesso risultato da solo, utilizzando apparecchiature non troppo sofisticate. I rapidi progressi tecnologici hanno reso accessibili le buone apparecchiature di registrazione. Ecco cosa ti serve per registrare la tua chitarra a casa:

    • Un'interfaccia audio. Un dispositivo che ti consente di collegare la chitarra e altre apparecchiature audio al computer;
    • Microfono;
    • Puoi registrare una chitarra elettrica senza, ma non puoi registrare una chitarra acustica senza microfono;
    • DAW o workstation audio digitale. Tutto il software di cui hai bisogno per registrare, sequenziare e mixare le tue tracce;
    • Plug-in. La parte software ti consente di creare effetti aggiuntivi sulla tua registrazione, dai classici effetti per chitarra all'aggiunta di sintetizzatori virtuali o un kit di batteria;
    • Altoparlanti e cuffie. Puoi utilizzare gli altoparlanti standard del tuo computer per la registrazione, ma è molto meglio utilizzare un modello da studio di alta qualità.

    Esiste un modo alternativo per registrare la tua chitarra che non coinvolge una scheda audio o un'interfaccia audio. Ne parleremo in dettaglio di seguito.

    Interfaccia audio

    La prima cosa da decidere è come collegare la chitarra al computer. Questo di solito viene fatto utilizzando un'interfaccia audio o una scheda audio esterna.

    Un'interfaccia audio è un dispositivo che converte i segnali audio analogici provenienti da un amplificatore e da un microfono in informazioni digitali che possono essere elaborate da un computer. Anche il processo inverso – ovvero il segnale digitale del PC viene convertito e inviato alle cuffie o agli altoparlanti – viene eseguito. Per il collegamento ad altri dispositivi, l'interfaccia audio offre diversi connettori: ingressi analogici, ingressi e uscite digitali.

    Le moderne interfacce audio non hanno praticamente alcuna qualità DAC/DAC, ma i produttori le abbinano a un'ampia varietà di preamplificatori (preamplificatori). È meglio acquistare una scheda audio con ingressi multipli, che permetta di collegare più strumenti o microfoni. Le schede professionali sono dotate di un potente processore, che può alleviare significativamente la CPU del tuo computer durante la registrazione e l'elaborazione della musica.

    Interfacce audio molti modelli dispongono già di DAW e diversi plug-in, utili per i musicisti. In generale, oggi è possibile acquistare una scheda audio decente per 100-150 dollari. È possibile trovare modelli più economici, ma possono deludere i chitarristi con la loro qualità. Quando scegli una scheda audio, tieni presente che alcune sono compatibili solo con Mac o PC.

    Se hai bisogno di un'interfaccia audio per una chitarra acustica, dovresti optare per un dispositivo con più ingressi. Il punto è che con questo strumento è meglio registrare con due microfoni contemporaneamente, posizionandoli uno vicino e l'altro a una certa distanza dalla chitarra. Ciò ti consente di ottenere due suoni diversi e quindi mescolarli. Avere due microfoni ti permetterà anche di suonare la chitarra e cantare allo stesso tempo.

    Microfono

    Puoi registrare una chitarra elettrica senza microfono: puoi collegarla direttamente alla scheda audio. Ma se stai registrando una chitarra acustica, altri strumenti o voci, avrai bisogno di un microfono e di un'interfaccia audio con ingresso microfono. Oggi sul mercato esistono una grande varietà di modelli di microfono, per tutti i gusti e tutti i budget.

    Per gli strumenti di registrazione, ci sono tre tipi di microfoni:

    • microfoni a condensatore;
    • dinamico;
    • nastro.

    I microfoni dinamici sono il tipo più vecchio di questo dispositivo. Il suo design è semplice ed è stato perfezionato nel corso di decenni. Pertanto, i microfoni dinamici sono altamente affidabili e hanno un prezzo ragionevole. Tali dispositivi sono ottimi per catturare le frequenze medie del suono della chitarra, il lavoro con i bassi nei microfoni dinamici è peggiore.

    I microfoni a condensatore sono più costosi dei microfoni dinamici, ma coprono una migliore gamma di frequenze e sono più sensibili. Tuttavia, questi dispositivi sono fragili, quindi non sono adatti per i concerti. Sono inoltre molto sensibili al livello del volume ed è meglio posizionarli a 30-50 cm di distanza dagli altoparlanti.

    I microfoni a nastro sono considerati i più costosi. Ma forniscono una qualità straordinaria per la registrazione del suono della chitarra. Per un aspirante musicista difficilmente vale la pena acquistare un dispositivo come questo. Inoltre, dovresti ricordare che i microfoni a nastro non sono soggetti a impatti meccanici ed è meglio posizionarli a 25-30 cm di distanza dalla sorgente.

    Nella maggior parte dei casi, le chitarre vengono registrate con microfoni dinamici: a volte avrai più di un dispositivo di tipo diverso (un registratore dinamico e un registratore, ad esempio).

    DAW

    Oltre alle schede audio e ai microfoni, per registrare una chitarra acustica o elettrica è necessaria una DAW o una workstation audio digitale.

    Probabilmente tutti hanno visto spesso console di missaggio complesse negli studi di registrazione, giusto? Una DAW è la controparte informatica di questo tipo di console, questa apparecchiatura è una versione virtuale. Questo tipo di stazione audio programma un set che include il componente principale e gli strumenti ausiliari, un set completo: amplificatori, plug-in, loop. Tuttavia gli elementi aggiuntivi sono numerosi, tali possibilità di stazione audio dipendono innanzitutto dalle caratteristiche della DAW.

    Sebbene l'interfaccia di un programma di questo tipo possa sembrare sconcertante al primo sguardo, imparare a utilizzare tale software non è difficile.

    Il compito principale della DAW è che uno o più strumenti registrino parti in colonne sonore separate, applichino vari effetti e li mixino nella traccia finale.

    Esistono circa una dozzina di DAW sul mercato che sono più adatte per la registrazione della chitarra. Funzionano tutti secondo lo stesso principio, quindi la scelta dipende principalmente dalle preferenze dell'interfaccia. La migliore postazione di lavoro è quella in cui ti senti a tuo agio lavorando.

    L'algoritmo per questi programmi è il seguente:

    • creazione di tracce;
    • registrare una traccia di chitarra;
    • effetti di stratificazione;
    • mixare la traccia per creare un file mp3.

    Puoi anche aggiungere che molte DAW hanno versioni semplificate. Limitano il numero di tracce e gli effetti speciali da registrare e potrebbero non supportare alcuni plug-in. La maggior parte delle schede audio più diffuse dispone già di DAW, che spesso vengono installate con una versione semplificata.

    Qualsiasi laptop o computer di medie dimensioni degli ultimi anni può gestire il supporto DAW. Anche i plug-in per l'elaborazione del suono non richiedono molto. Bias FX 2, ad esempio, richiede:

    • 4 GB di RAM (8 GB sono i migliori);
    • Processore da 1,5 GHz (preferibilmente 2,0 GHz);
    • Spazio libero su disco 500 MB.

    Plug-in

    Con una scheda audio, un microfono e una stazione DAW è già possibile registrare una chitarra sul tuo computer. In questo caso, però, otterrai solo un suono pulito, senza effetti aggiuntivi. Sono necessari plug-in per crearli.

    È possibile utilizzare tali applicazioni solo se la propria DAW le supporta. Questo è il motivo per cui le versioni semplificate delle workstation audio “impoveriscono” notevolmente la registrazione della chitarra. Con i plug-in puoi modellare il tono del tuo strumento aggiungendo effetti e amplificatori.

    Altoparlanti

    Il missaggio degli altoparlanti è fondamentale per la qualità del suono finale. I normali altoparlanti “consumatori” sono poco adatti a questo scopo. Tendono a distorcere il suono che producono. Ecco perché ingegneri del suono e musicisti cercano di utilizzare speciali dispositivi da studio.

    La maggior parte degli altoparlanti amatoriali può trasformare completamente la gamma di frequenza di una registrazione, rendendola più brillante e accattivante. Di solito potenziano i bassi, eliminano i medi e potenziano gli acuti. Quando mixi un brano in studio, non vuoi che sia una versione "migliorata", vuoi la colonna sonora vera e propria. Gli altoparlanti da studio garantiscono il suono "reale" della melodia.

    La scelta di buoni altoparlanti da studio è un argomento ampio e complesso che tradizionalmente suscita accesi dibattiti tra musicisti e ingegneri del suono.

    Amplificatore Kombo

    Un amplificatore combo è un dispositivo che combina un altoparlante, un amplificatore e un preamplificatore nello stesso cabinet. Acquistarne uno è solitamente più economico che acquistarli singolarmente. Praticamente tutti gli amplificatori combo hanno un ingresso di linea a cui puoi collegare il tuo strumento. Permettono quindi di registrare una chitarra elettrica senza microfono.

    Altoparlanti e amplificatori possono anche essere acquistati separatamente, nel qual caso l'intero set viene definito stack di chitarra. Nel gergo musicale, gli amplificatori con preamplificatori vengono solitamente definiti altoparlanti come "testa" e un set come "cabinet". I kit di amplificatori possono essere:

    • a base di tubi;
    • digitale;
    • transistor;
    • ibrido.

    I combo valvolari furono i primi ad emergere. Sono ancora in uso oggi e deliziano i chitarristi con il loro caldo suono "valvolare". Tuttavia, tali dispositivi presentano un grave svantaggio: sono ingombranti e pesanti. Inoltre, i tubi devono essere maneggiati con cura. Di solito, gli amplificatori combo valvolari vengono utilizzati negli studi di registrazione, nelle sale da concerto e negli studi di prova. Se sei un principiante, un amplificatore è una buona scelta se intendi fare musica seria e avere un budget sufficiente.

    Gli amplificatori a valvole sono stati sostituiti da amplificatori a transistor. Sono di piccole dimensioni e convenienti. Quindi, questi amplificatori sono ideali per l'home studio. Tuttavia, si dice che gli amplificatori a transistor abbiano una qualità del suono inferiore rispetto agli amplificatori a valvole.

    Le combo ibride sono un tentativo di combinare la qualità dei dispositivi a valvole con la comodità e l'accessibilità economica di quelli a transistor. Il loro design combina entrambe le tecnologie. La qualità del suono di questi amplificatori combo è vicina a quella delle valvole, ma sono anche più costosi degli amplificatori a transistor. Questo tipo di amplificatore è adatto per la registrazione domestica e le prove.

    Gli amplificatori digitali sostituiscono il preamplificatore convenzionale con un computer per generare il suono della chitarra. Tali amplificatori sono affidabili, convenienti, compatti e offrono un buon suono a qualsiasi volume. Gli amplificatori digitali sono ottimi anche per l'uso domestico.

    La scelta del tipo e del modello giusto dell'amplificatore combo dipende dall'uso che ne farai. Pensa a cosa ti serve per le prove, la registrazione o i concerti? Per l'uso domestico andrà bene un dispositivo da 10–15 Watt; per i concerti cerca un dispositivo da 50 Watt.

    Vale la pena ricordare che la potenza dei diversi tipi di amplificatori combo non è paragonabile. Ad esempio, un combo valvolare da 20 watt suona più forte della sua controparte a transistor. Prima di acquistare è meglio ascoltare tutte le opzioni e poi prendere una decisione.

    C’è un’altra cosa importante da considerare: la chitarra e il combo dovrebbero corrispondere tra loro in termini di prezzo e qualità. Non ha senso acquistare un amplificatore costoso con uno strumento mediocre, comunque non ci sarà un suono perfetto.

    Cuffie da studio

    Se desideri registrare una chitarra acustica, una voce o qualsiasi altro strumento con un microfono, avrai bisogno di buone cuffie con un isolamento acustico affidabile. La scelta delle cuffie è un argomento delicato, poiché suscita accesi dibattiti.

    Esistono requisiti severi per questo tipo di dispositivo. Non solo devono sopprimere in modo affidabile il rumore ambientale, ma devono trasmettere ogni nota di una canzone. Di solito, le cuffie per la registrazione della chitarra hanno un'alta impedenza (25 ohm o più) per evitare che il suono sembri falso. Le cuffie da studio solitamente hanno una buona gamma di frequenze da 5Hz a 25-30kHz.

    Altrettanto importante è il design delle cuffie: dovrebbero adattarsi comodamente alla testa e non interferire con la performance del musicista.

    Riamping

    Il reamping è un altro modo per registrare una chitarra. Viene spesso utilizzato negli studi, ma in teoria puoi riamplificarlo da solo. Assicurati solo di avere a disposizione tutta l’attrezzatura necessaria. Questo metodo viene utilizzato per registrare chitarre elettriche e bassi.

    Per riamplificare lo strumento:

    • uno strumento musicale;
    • la console o il computer di un tecnico del suono;
    • un Di-Box;
    • amplificatore;
    • un microfono.

    Un Di-Box o direct box è un dispositivo che equalizza la differenza di impedenza tra l'amplificatore, la console e la chitarra.

    Il processo può essere descritto come segue: prima un segnale audio “grezzo” viene inviato a una console o un computer tramite Di-Box, quindi lo stesso segnale viene inviato a un amplificatore, dove viene elaborato e registrato con un microfono di qualità. Il segnale grezzo proveniente da uno strumento musicale viene spesso definito segnale DI.

    Il reamping consente di ottenere due segnali contemporaneamente: un segnale grezzo e uno già elaborato. Se c'è qualche dubbio su quest'ultimo, puoi far passare nuovamente il segnale originale attraverso l'amplificatore, ma con impostazioni diverse. Il vantaggio principale di questo metodo è la conservazione della registrazione originale, che consente un ulteriore perfezionamento. Tuttavia, questo metodo richiede attrezzature della massima qualità.

    Il chitarrista Les Paul e l'ingegnere del suono Phil Spector sono stati i primi a separare le fasi di registrazione e post-elaborazione. Con lo sviluppo della tecnologia digitale, il reamping ha perso la sua popolarità.

    Registrare una chitarra elettrica su un PC

    Registrare una chitarra elettrica su un computer è molto più semplice che registrare uno strumento acustico. Puoi farlo in due modi:

    • attraverso un amplificatore e un microfono;
    • "in linea".

    Il primo metodo è piuttosto semplice: colleghi la chitarra a un amplificatore e un microfono capta il suono. Viene quindi inviato al tuo computer tramite un'interfaccia audio.

    Tuttavia, questo metodo non è adatto per l'uso domestico, di solito viene utilizzato negli studi. Il fatto è che per ottenere un buon suono è necessario prima “riscaldare” l'amplificatore, in altre parole, aumentarne significativamente il volume. Questo non è molto conveniente da fare in un appartamento di città.

    C'è un'altra sfumatura importante: il numero e la posizione dei microfoni durante la registrazione. Puoi accontentarti di un solo dispositivo: per una chitarra elettrica è sufficiente. Tuttavia, due microfoni a distanze diverse daranno al suono le sue sfumature, dalle quali potrai quindi realizzare una composizione più bella.

    Altrettanto importante è la distanza dal microfono all'altoparlante. Più è vicino, più il suono è ricco e vivido. Allontanandosi si trova spazio e volume nel segnale. La distanza ottimale è di 10 pollici tra il microfono e l'altoparlante. Diversi microfoni a diverse distanze dalla sorgente sonora producono risultati interessanti.

    Quando si registra una chitarra elettrica con microfono e amplificatore, è consigliabile utilizzare un Di-Box. In questo modo è possibile preservare il suono “grezzo” della chitarra. Se la traccia non ha successo, può essere rielaborata con plug-in ed evitare inutili ri-registrazioni. Inoltre, ricorda di suonare la chitarra elettrica ad alto volume: è l'unico modo per liberare tutto il potenziale dello strumento e dell'amplificatore.

    "In linea"

    Questo è il modo più semplice per registrare una chitarra elettrica ed è l'ideale per la registrazione domestica. Non è necessario spendere soldi per un microfono, un amplificatore o qualsiasi altra attrezzatura. La chitarra elettrica si collega ad una scheda audio esterna e poi ad un computer. La registrazione viene elaborata utilizzando una workstation e plug-in.

    Registrazione di una chitarra acustica su un PC

    La cosa più difficile è realizzare una registrazione adeguata per una chitarra acustica. Questo perché questo strumento è molto ricco di frequenze e timbri. Sono necessari almeno due microfoni costosi e di alta qualità per farli funzionare correttamente. Uno cattura le frequenze medie, il suono degli archi, l'attacco e il secondo viene utilizzato per i bassi e gli acuti. I microfoni a condensatore sono più adatti per lavorare con l’”acustica”.

    Tieni presente che suonare con un plettro produce un suono più risonante e acuto. Le dita lo fanno sembrare ovattato e voluminoso.

    Quando si registra una chitarra acustica, il posizionamento del microfono è molto importante. Non è raro che i principianti commettano errori nel posizionare l'unità nella parte anteriore della presa. In questo caso, il suono sarà ricco di basse frequenze, mentre gli alti e i medi dello spettro andranno persi. Posizionando un microfono davanti e sul lato del deck si rimuoveranno gli echi delle corde.

    Se si utilizza un microfono singolo, è meglio posizionarlo approssimativamente di fronte al 12° tasto. In questo caso, puoi ottenere sia il suono degli archi che la "voce interiore" della chitarra. Tuttavia, con questo posizionamento, i clic del plettro saranno udibili.

    Quando si registra con due microfoni, uno dovrebbe essere posizionato sul 12° tasto anteriore e l'altro dovrebbe essere utilizzato per catturare il suono della tavola armonica. È meglio posizionare i dispositivi ad angolo retto tra loro per evitare problemi con la fase delle onde sonore. Un altro microfono può essere posizionato dietro l'esecutore, puntato verso il ponte posteriore.

    Ci sono molte sfumature nella registrazione di una chitarra acustica. Ad esempio, la qualità del suono è fortemente influenzata dalla stanza. Una stanza buia enfatizzerà i bassi, mentre una stanza 'squillante' enfatizzerà le frequenze superiori. Un errore comune è quello di posizionare il musicista in un angolo della stanza. Il posto migliore per lui o lei è al centro della stanza. È meglio registrare molto in una stanza con superfici dure: in questo caso otterrai un suono più voluminoso e caratteristico.

    Dovresti prestare attenzione anche ai rumori estranei presenti nella stanza in cui avviene la registrazione. Si consiglia di mantenerli al minimo. Alcuni momenti di registrazione richiedono un silenzio completo finché la chitarra non svanisce.

    È una buona idea registrare più volte ciascuna traccia di chitarra acustica. Dalle selezioni risultanti è quindi possibile ottenere il suono migliore.

    Registra una chitarra senza scheda audio

    Puoi registrare una chitarra sul tuo computer senza utilizzare un'interfaccia audio, direttamente sulla scheda audio del tuo PC. Dal punto di vista tecnico, la scheda audio di un PC è simile a un'interfaccia audio, ma le sue specifiche sono minime.

    Per registrare la tua chitarra sulla scheda audio del tuo PC, avrai bisogno di un adattatore da 6,5 ​​a 3,5 mm e di un software per computer, un set standard: DAW e plug-in speciali. Inoltre, dovrai installare il driver audio universale ASIO4ALL, che ti consente di registrare l'audio senza ritardi.

    Tuttavia, questo metodo di registrazione non consente risultati decenti. Nella migliore delle ipotesi, sarà accettabile. In genere, quando registri la chitarra tramite la scheda audio del tuo computer, lo strumento suona ovattato e opaco, l'attacco è scomparso e frequenti ritardi ti impediscono di suonare composizioni energiche. Nei casi peggiori potresti sentire sibili, cigolii, ronzii e altre gravi interferenze.

    Una scheda audio esterna con buone prestazioni può risolvere tutti questi problemi.

    Altre opzioni di budget

    Altre opzioni di registrazione convenienti non richiedono un'interfaccia audio. Utilizza ad esempio uno smartphone o un microfono parlante economico.

    Per la registrazione domestica più semplice, puoi utilizzare un normale microfono per conversazione come Zoom. Non hai bisogno di un supporto, mettilo davanti a te e inizia a giocare. Una volta terminato, puoi trasferire la registrazione sul tuo computer su una memory stick. Il modo migliore per lavorare con questo tipo di dispositivo è tramite il software Audacity. Questo metodo non è una cattiva opzione per i principianti, poiché ti consente di ascoltarti, trovare errori e correggerli.

    Alcuni portatili sono dotati di microfoni relativamente buoni, che possono essere utilizzati anche per gli autotest.

    Un'opzione ancora più semplice è un registratore vocale in uno smartphone. Alcuni di questi dispositivi catturano l'audio abbastanza bene. Uno smartphone non è adatto solo per l'autotest, ma anche per mixare tracce di chitarra e voce. Non è necessario scaricare alcun software aggiuntivo: il minimo necessario è già disponibile sul tuo cellulare. Il vantaggio principale di questo metodo è la sua semplicità e accessibilità. Il tuo smartphone è sempre a portata di mano, così puoi effettuare una registrazione improvvisata in pochissimo tempo.

    Suggerimenti per registrare la chitarra

    E ora alcuni suggerimenti che funzionano sia per i principianti che per i musicisti esperti.

    Non dimenticare le correlazioni di fase

    L'acclamato produttore e ingegnere del suono Oz Craggs ritiene che la correlazione di fase tra i microfoni sia fondamentale per la qualità della registrazione.

    Si verificano problemi di fase perché il suono raggiunge un microfono prima dell'altro durante la registrazione. Ciò si traduce in un suono distorto.

    Puoi verificare il corretto posizionamento del microfono utilizzando un amplificatore, un DAW e un box reamp. Le forme d'onda del suono dovrebbero essere allineate sullo schermo del computer. Assicurati che i microfoni siano posizionati correttamente prima di iniziare la registrazione.

    Il ritiro giusto è importante

    Prima di registrare o esibirsi, è importante scegliere il plettro giusto. Quelli morbidi sono buoni per la batteria, quelli duri per il groove. È meglio preparare in anticipo alcune ottime scelte per le diverse parti.

    Ciò ti consentirà di modificare il suono dello strumento anche senza ulteriori regolazioni dell'attrezzatura. Un plettro morbido, ad esempio, ti aiuterà a sbarazzarti di un suono inutilmente aspro, mentre un plettro duro aggiungerà spinta ed espressione.

    Accordatura della chitarra

    Una registrazione dal buon suono inizia, ovviamente, con uno strumento perfettamente accordato. Una chitarra adeguatamente accordata non formicolerà, non produrrà altri rumori che distraggono o non avrà accordatura allentata. Ancora più importante, renderà lo strumento più facile da suonare per il musicista.

    Il termine "accordatura" include la regolazione delle corde, dei pickup, il controllo della canna e dell'ancoraggio. Altrettanto importante è lo stato delle corde stesse della chitarra. Prima di suonare il tuo strumento, è meglio procurarsi un set di corde nuove e dare loro il tempo di allungarsi. Se non c'è la possibilità di cambiare le corde, potete almeno pulirle con un panno imbevuto di alcool. Si consiglia di verificare l'accordatura dello strumento prima di ogni ripresa.

    Cerca di ottenere lo stesso suono che desideri ottenere nella registrazione

    Quando registri una chitarra elettrica, inizia sempre controllando lo strumento e la sua accordatura. Se è “in linea”, sintonizza il suono sui pannelli degli effetti e sull'amplificatore.

    Prima di registrare, dovresti ottenere la stessa qualità del suono che desideri ottenere durante il processo. Un simile approccio ti farà risparmiare molto tempo e fatica.

    Isolare l'amplificatore

    Se la registrazione avviene in una stanza piccola, un amplificatore appoggiato sul pavimento può risuonare con il pavimento. Inevitabilmente, la qualità del suono ne risentirà. Otterrai basse frequenze indesiderate nella tua registrazione, che la faranno sembrare "sporca". Per evitare ciò è sufficiente separare la materia dell'amplificatore dalla superficie.

    Conosci i tuoi amplificatori

    Le prestazioni dell'amplificatore hanno un impatto notevole sulla qualità della registrazione. I prodotti a valvole hanno un certo “punto di partenza” al raggiungimento del quale il suono cambia. Diventa più morbido, più profondo e più “tubo”. Non è sempre una buona cosa; in alcuni casi, una canzone richiede un suono completamente diverso.

    È inoltre generalmente accettato che gli amplificatori suonino meglio al 70-80% del volume massimo. Questo vale per qualsiasi tipo di amplificatore, tubo o transistor. Non è però necessario “spingere” subito il volume ma dare il tempo agli amplificatori di riscaldarsi. Va ricordato che a volte un amplificatore piccolo e a bassa potenza è più appropriato di un'unità da 100 watt.

    I musicisti dovrebbero essere consapevoli delle capacità della loro attrezzatura e sapere esattamente quando arriverà un punto di cambiamento, in modo da poter sfruttare questa funzionalità a proprio vantaggio.

    Sii consapevole delle caratteristiche della stanza

    Sia il suono dello strumento che quello dell'amplificatore dipendono dalle dimensioni e dalla forma della stanza in cui si trovano. Il funzionamento di un amplificatore alimentato in una stanza piccola può provocare onde stazionarie. Per evitare tali fenomeni indesiderati, l'unità deve essere montata con un angolo di 45 gradi rispetto a una delle pareti. Tale posizionamento impedirà l'amplificazione delle onde sonore.

    Cambiare la frequenza con il microfono

    Le chitarre e gli amplificatori di solito hanno manopole per il controllo del tono. Sono facili da usare, ma esagerare può comportare il rischio di ottenere un suono troppo aspro. Esiste un altro modo per regolare il suono: modificando la posizione del microfono rispetto agli altoparlanti.

    Quanto più il microfono è vicino al centro dell'altoparlante, tanto maggiori saranno gli alti e i bassi nella registrazione. Allontanando il dispositivo dal centro si otterrà una gamma media più ricca. Anche la modifica dell'angolazione del microfono rispetto al centro dell'altoparlante influisce sul suono. Spostandolo ad un angolo di 45 gradi lontano dalla sorgente sonora si ridurrà la gamma medio-alta. Spostandolo nella direzione opposta si aggiungeranno frequenze medio-basse al suono.

    Il microfono ha un effetto significativo sul tono dell'amplificatore. Spesso, la semplice sostituzione di questo dispositivo può migliorare qualitativamente il suono di una traccia o integrarlo nel mix. Due microfoni ti permetteranno di selezionare la traccia migliore o di mixarla. Tuttavia, è meglio iniziare la ricerca del suono migliore con un solo microfono.

    @Antony Tornver

    Produttore professionista e ingegnere del suono. Antony crea ritmi, arrangiamenti, mixaggi e mastering da oltre 15 anni. Ha una laurea in ingegneria del suono. Fornisce assistenza nello sviluppo di Amped Studio.

    Registrazione gratuita

    Registrati gratuitamente e ottieni un progetto gratis