Cuffie da studio

Lo scopo di questo articolo è analizzare apparecchiature audio come le cuffie da studio. Ne conosceremo le principali funzioni, le tipologie, i criteri di selezione e poi vi daremo consigli specifici per la scelta di un particolare modello. È necessario comprendere che nell'ambito di un articolo del genere non possiamo effettuare un'analisi speciale (ad esempio, descrivere in dettaglio tutte alcune delle caratteristiche tecniche rilevanti) e descrivere anche solo una piccola parte dei prodotti sul mercato. Lo scopo di questo testo è un piccolo programma didattico, per chiarire alcune sfumature di base non evidenti.

Inizialmente, il compito delle cuffie da studio prevedeva un lavoro professionale con il suono. Queste sono procedure di miscelazione e monitoraggio. Ma oggi anche i musicisti e solo le persone che preferiscono il suono più chiaro e dettagliato usano spesso questa tecnica. Molti utenti affermano che le cuffie da studio riproducono il suono troppo «secco» e persino «noioso». Ma oggi quasi tutti i produttori eminenti offrono, tra le altre cose, attrezzature semiprofessionali che possono interessare sia gli utenti ordinari che i professionisti negli studi.

Possiamo evidenziare le seguenti caratteristiche più caratteristiche delle cuffie da studio:

• Grandi ciotole che coprono intere orecchie (ma questo non è tipico di tutti i modelli);
• Alta impedenza per ridurre al minimo la distorsione sonora (ci sono anche delle eccezioni);
• Connessione tramite cavo (anche se molti modelli sono anche wireless);
• Ampia gamma di frequenze;
• Risposta in frequenza lineare (il suono è il più chiaro possibile). Infatti, tutte le cuffie da studio professionali tendono ad avere una risposta in frequenza piatta (questo è il criterio chiave per la loro selezione in una categoria speciale).

Le cosiddette cuffie IEM (che sta per In Ear Monitor Headphone) si distinguono anche in un gruppo separato di cuffie professionali, che sono in-ear. Sono utilizzati principalmente dai musicisti che cercano di controllare il proprio lavoro sul palco (ad esempio, il cantante deve sentire la propria voce). In altre parole, questa tecnica fornisce feedback. Poiché lo scopo del nostro articolo è l'attrezzatura da studio (cuffie da studio per produrre musica e registrarla), non ci soffermeremo in dettaglio su questo tipo di cuffie.

Una sfumatura importante: le cuffie da studio richiedono la connessione a una sorgente sonora di alta qualità. A casa, di solito non funzionano correttamente.

Criteri per la scelta delle cuffie da studio

Naturalmente non è possibile acquistare cuffie da studio senza tenere conto delle specifiche tecniche. Tale «unità» è professionale e non dovrebbe solo corrispondere alle idee soggettive di un suono piacevole e di alta qualità, ma dovrebbe anche fornire un'immagine sonora sfaccettata e multilivello per il lavoro in studio. Pertanto, dai la preferenza ai modelli di marchi leader che si sono affermati sul mercato (li elencheremo nel testo seguente) e assicurati di prestare attenzione alle specifiche tecniche. Cercheremo di evidenziare i parametri più importanti che devi considerare quando acquisti le cuffie da studio.

Tipo di progetto

Le cuffie da studio si dividono in tre tipologie in base al tipo di costruzione: aperte, chiuse e semichiuse (o semiaperte).

Aprire

Il primo tipo presuppone che il suono passi attraverso i fori nella custodia o attraverso i fori tra gli auricolari e le orecchie. Pertanto, una persona che indossa tali «monitor» distingue perfettamente tutti i suoni accanto a lui (le cuffie non attutiscono il suono). Non c'è insonorizzazione. Un'ampia gamma di frequenze e una risposta in frequenza piatta sono tipiche di tali cuffie in termini di suono.

Se stai cercando un suono ampio e «trasparente», non cercare oltre le cuffie da studio aperte, perfette per il mixaggio, il panning e il mastering. In effetti, le cuffie da studio aperte hanno un solo inconveniente (ma molto significativo): il suono verrà ascoltato da tutte le persone nella stanza (e non sarai nemmeno isolato dai rumori esterni). Questo può essere un problema per il lavoro professionale da casa, così come quando si registrano tamburi, trombe e altri strumenti ad alto volume (il che vale per i musicisti).

Chiuso

Le cuffie chiuse si concentrano sul massimo isolamento acustico (nella maggior parte dei casi vicino all'assoluto) perché si adattano molto strettamente alle orecchie e alla testa. Non ci sono fori sulle membrane e quindi la riproduzione del suono avviene in uno spazio chiuso. Lo svantaggio di queste cuffie è che molte persone si stancano delle orecchie e della testa (e spesso non forniscono un palcoscenico sonoro ampio e dettagliato).

Se lavori in condizioni non ideali (ad esempio a casa), spesso le cuffie chiuse sono l'unica opzione (le attività professionali saranno impossibili senza insonorizzazione). Inoltre, le cuffie chiuse sono in grado di fornire le basse frequenze (bassi) più sature. Sono ottimi anche per valutare gli effetti stereo (ad esempio, spostare il suono da un auricolare all'altro). La maggior parte dei musicisti utilizza questo tipo di apparecchiatura audio durante le registrazioni.

Semichiuso

Le cuffie semichiuse combinano due tipi e sono una sorta di compromesso. Spesso differiscono per dimensioni più «umane» rispetto agli analoghi di altre varietà: i piccoli cuscinetti auricolari non coprono completamente le orecchie. Sono anche di gran lunga inferiori alla maggior parte dei modelli aperti e chiusi in termini di peso. Queste cuffie sono spesso utilizzate da persone che lavorano come ingegneri del suono, conduttori radiofonici, DJ, cameramen e ingegneri del suono semiprofessionali.

Caratteristiche importanti

I parametri principali a cui dovresti prestare attenzione:

• Intervallo di frequenze. L'indicatore tradizionale (standard) è di circa 20–20.000 hertz: questa gamma è fornita dalla maggior parte delle buone cuffie di noti produttori (perché la maggior parte delle persone percepisce male il suono delle frequenze più alte o più basse). Ma i «monitor» professionali di solito vanno oltre questa norma e forniscono frequenze fino a 5-60.000 hertz. È necessario valutare oggettivamente il proprio udito, cioè la capacità di sentire frequenze estremamente basse o molto alte;
• Sensibilità. Uno dei parametri più importanti che influenzano il volume del suono. Questa caratteristica riflette il rapporto tra il volume e la forza del segnale di ingresso. Di conseguenza, maggiore è la sensibilità, più forte sarà il volume delle cuffie. Nelle moderne cuffie da studio, la sensibilità è solitamente di almeno 90 dB (ma ci sono delle eccezioni, che verranno fornite nel testo seguente). Per garantire il corretto funzionamento di molte cuffie da studio è necessario un amplificatore audio;
• Caratteristica ampiezza-frequenza. Quanto più è fluido, tanto più chiaro è il suono in uscita (non ci sono «distorsioni» verso le alte o le basse frequenze). Le cuffie da studio si differenziano da quelle ordinarie proprio per la risposta in frequenza uniforme, che implica l'assenza di deformazioni del suono (anche a favore di un suono più gradevole per la maggior parte delle persone);
• Tipo di connessione. Quasi tutte le moderne cuffie da studio richiedono una connessione cablata. Nonostante lo sviluppo della tecnologia, è ancora impossibile garantire una trasmissione del suono di alta qualità tramite Bluetooth. Tuttavia, esistono numerosi modelli che possono funzionare in entrambi i formati. Ciò ne amplia la portata: queste cuffie possono essere utilizzate sia per il lavoro professionale in studio che per ascoltare musica nella vita di tutti i giorni;
• Impedenza. Un altro parametro relativo al volume e alla qualità del suono. Questa caratteristica denota la resistenza elettrica in termini fisici (misurata in ohm). Più è alto, meglio è: la probabilità di distorsione del suono è minore. Nelle normali cuffie consumer l'impedenza è di circa 30-60 ohm, mentre nelle cuffie da studio si parla dell'intervallo da 45 a 110 ohm. Tieni presente che i requisiti delle apparecchiature aumentano con l'aumentare dell'impedenza. Ad esempio, le cuffie ad alta impedenza richiedono la sincronizzazione con apparecchiature dotate di notevole potenza. Altrimenti non produrranno un suono sufficientemente forte. Un altro punto importante: in media, le cuffie ad alta impedenza hanno una durata maggiore rispetto ai «monitor» a bassa impedenza;
• Peso. Non importa quanto siano oggettivamente buone le cuffie, non dimenticare che dovresti sentirti a tuo agio lavorando con esse (magari per molte ore e con poche o nessuna pausa). Pertanto, è importante che la tecnica non sia spiacevole per te. Presta attenzione alla massa delle cuffie. È auspicabile che il loro peso non superi i 350 grammi (ma tutto dipende dalle preferenze personali);
• Caratteristiche strutturali. Non dimenticare anche l'ergonomia, che dovrebbe soddisfare le tue caratteristiche anatomiche e le tue preferenze personali. È auspicabile che le cuffie abbiano un comodo archetto regolabile per adattarsi alle dimensioni della testa.
• Distorsione armonica (THD). Questo parametro viene solitamente prestato attenzione solo a quelle persone che prendono sul serio il lavoro con il suono. La distorsione armonica si riferisce a difetti di riproduzione («armoniche» casuali). A volumi elevati il ​​diaframma di molte cuffie non regge, il che provoca una distorsione del suono. Pertanto, dai la preferenza ai dispositivi che hanno questo indicatore molto inferiore all'1% (il valore ideale specifico dipende dai tuoi obiettivi, compiti e udito).

Modelli specifici o una parte superiore condizionale delle cuffie da studio

Metteremo in evidenza alcuni modelli popolari che, con un certo grado di verità, possono essere definiti le migliori cuffie da studio in termini di rapporto qualità-prezzo (tieni presente che questo elenco è molto condizionato: potrebbe essere diverso).

Monitor Marshall

Un modello apparso sul mercato alcuni anni fa, ma che rimane rilevante e popolare fino ad oggi. «Marshal» è uno dei marchi più famosi, il cui nome garantisce almeno buone prestazioni. Questo modello è focalizzato sul lavoro in studio, offre un buon isolamento acustico e dispone di un microfono integrato con il quale puoi registrare la tua voce (ovvero, queste cuffie sono cuffie da studio di registrazione). Ma per molte persone la gamma di frequenze compresa tra 10 e 20.000 Hertz può sembrare insufficiente. Gli utenti notano che le frequenze basse e medie sono caratterizzate da espressività e saturazione e le frequenze alte sono caratterizzate da dettagli. Uno dei vantaggi significativi del modello è il peso ridotto, inferiore a 200 grammi (che rende l'attrezzatura comoda da usare).

L'impedenza è di 42 ohm, la sensibilità è di 99 dB. Lo svantaggio del modello è la propensione del modello alla contaminazione. Inoltre, alcuni utenti credono che queste cuffie non abbiano abbastanza suono.

Beyerdynamic DT 250 (250 Ohm)

Un modello professionale di un altro produttore iconico che ha introdotto un dispositivo specifico per l'uso professionale nel di mixaggio musicale . Tali cuffie sono già considerate una sorta di leggenda tra le persone che lavorano con il suono a causa dell'equilibrio di tutti i parametri e del design conveniente della custodia (ovviamente ci sono anche avversari di questo modello che preferiscono apparecchiature di altri produttori).

Il modello è caratterizzato da una risposta in frequenza piatta, grazie alla quale l'utente praticamente non deve affrontare nemmeno la minima distorsione armonica. I cuscinetti auricolari di dimensioni sufficienti si adattano a tutte le dimensioni delle orecchie. Il vantaggio di queste cuffie è il suono dettagliato (sentirai ogni piccola cosa). Pertanto, sono più adatti per il lavoro in studio che per l’uso domestico.

L'impedenza è di 250 ohm (ovviamente non puoi fare a meno di un amplificatore), la gamma di frequenza è 10-30000 Hz, la sensibilità è di 100 dB. Il peso dell'intera struttura è di 240 grammi. Non possiamo fare a meno di notare il cavo staccabile incluso, la solida qualità costruttiva e il design elegante (che alcuni utenti trovano un po' troppo semplice).

Audio-Technica ATH-AVC500

Questo modello può essere consigliato a persone che stanno appena iniziando a fare musica a livello professionale. Il suo ovvio vantaggio è il suo basso costo. Naturalmente, è improbabile che i professionisti del suono di alto livello utilizzino una tale tecnica, ma noteremo la sua elevata qualità del suono rispetto a quasi tutte le cuffie «ordinarie». Inoltre, una gamma di frequenza maggiore è tipica per i dispositivi che vanno da 10 a 25.000 Hertz. Il peso del modello è di 270 grammi, la sensibilità è di 106 dB, l'impedenza è di 40 ohm.

Queste cuffie forniscono un eccellente isolamento acustico. I driver da 53 mm si trovano all'interno delle ciotole, offrendo un suono sufficientemente ricco. Un altro vantaggio significativo è un cavo di collegamento abbastanza lungo (tre metri). Pertanto, è possibile collegare l'apparecchio all'apparecchio e ascoltare la musica, stando a grande distanza da esso (a questo proposito le cuffie possono competere con le cuffie wireless). Inoltre, il modello è caratterizzato da una buona ergonomia: aderisce saldamente alle orecchie e si adatta alle caratteristiche anatomiche individuali del proprietario.

AKG K175

Un'altra opzione economica, situata all'incrocio tra attrezzature professionali e convenzionali. Gli elementi di fissaggio in metallo, che forniscono resistenza strutturale, diventano immediatamente evidenti. Il design elegante difficilmente consentirà di trovare difetti anche al critico più severo (ogni piccola cosa è al suo posto). Gli auricolari si distinguono dai loro pari anche in termini di comfort. I cuscinetti auricolari sono rivestiti in pelle artificiale piacevole al tatto, si adattano saldamente e forniscono un buon isolamento acustico.

Gli AKG K 175 sono collegati con un cavo altamente resistente, attorcigliato a spirale (che garantisce resistenza all'usura). Le cuffie sono ottime per mixare, monitorare e masterizzare nelle fasi iniziali. La sensibilità è di 114 dB, l'impedenza è di 32 ohm, la gamma di frequenza va da 18 a 26.000 Hz. Il peso delle cuffie è di 250 grammi.

Beyerdynamic DT990 PRO

Queste cuffie sono di tipo aperto: l'acustica ha la forma di un reticolo, dietro il quale si trova un tessuto morbido. Ha un design classico ed elegante. La resistente plastica di colore opaco è la base delle ciotole. I morsetti e la forcella sono realizzati in acciaio, il che garantisce l'affidabilità del design. Dal punto di vista sonoro, queste cuffie garantiscono un livello molto elevato: il suono potrebbe non essere l'ideale, ma non si notano praticamente distorsioni evidenti verso le frequenze basse o alte (tuttavia alcuni utenti notano una leggera distorsione verso le alte frequenze).

La frequenza è 5-35000 Hertz, l'impedenza è 250 ohm, la sensibilità è 96 dB. Il peso della struttura è di 250 grammi. Una sfumatura importante: la qualità del suono di queste cuffie è particolarmente fortemente correlata alla sorgente sonora (sebbene questo sia tipico di tutte le cuffie da studio).

YAMAHA HPH-MT5

Questo modello è progettato per gli specialisti che hanno mezzi limitati e per i musicisti che non hanno bisogno dei dettagli più fini. Le cuffie per monitor da studio hanno una membrana chiusa, copertura completa delle orecchie e driver da 40 mm all'interno. Il vantaggio principale del modello sono le basse frequenze piuttosto ricche. Anche la parte centrale è molto buona. Le cuffie sembrano eleganti (ci sono sottomodelli in bianco e nero). I dispositivi sono abbastanza durevoli (non trovare difetti nell'assemblaggio).

Questa tecnica ha uno svantaggio tangibile che impedisce ad alcuni utenti di acquistarla: problemi con le alte frequenze. Il fatto è che il suono a tutti gli effetti passa solo dopo una certa interruzione. Dovrebbero trascorrere circa 5 minuti dall'accensione affinché le cuffie inizino a funzionare al massimo. La gamma di frequenza è 20-20000 Hertz, l'impedenza è di 51 ohm, la sensibilità è di 100 dB e il peso è di 245 grammi.

AKG K240 Studio

Oggi questo modello è già diventato una sorta di classico (è stato rilasciato nel 2020). La sua caratteristica principale è il basso costo, abbinato ad ottime prestazioni. La tipologia delle cuffie è semiaperta. Si fissano bene sulla testa e sono dotati di archetto con meccanismo regolabile (che permette di adattarli a qualsiasi tipo di testa). La gamma di frequenza operativa è 15-25000 Hertz, l'impedenza è di 55 ohm, la sensibilità è di 101 dB e il peso è di 240 grammi.

Naturalmente, devi capire che le cuffie da studio a un prezzo simile non possono essere perfette. Nella risposta in frequenza si può notare l'aumento delle frequenze alte dopo i 5000 Hertz, il che facilita il lavoro con la voce; ma molti utenti dicono che qui le alte frequenze mancano di chiarezza (le medie, al contrario, sono caratterizzate da espressività). Inoltre, alcuni proprietari notano la rigidità della fascia.

Sennheiser HD600

Sennheiser è un marchio tedesco noto anche a chi non è troppo interessato alle apparecchiature audio. È tradizionalmente incluso in tutte le valutazioni dei produttori (e di solito è ai primi posti nella classifica). Questo modello non fa eccezione in termini di elevati standard di qualità del marchio. Queste cuffie da studio sono di tipo aperto; i loro altoparlanti sono ricoperti da una rete metallica, che consente al suono di diffondersi liberamente in tutte le direzioni. I cuscinetti auricolari sono realizzati in tessuto, sono morbidi e permettono di lavorare con la musica per molte ore senza alcun disagio. Anche la fascia ha un bordo intrecciato.

Naturalmente, il vantaggio principale di questo modello è il suono. Notiamo la gamma di frequenza, che va da 12 a 39000 Hertz. Le frequenze basse sono caratterizzate dalla saturazione, le frequenze medie sono caratterizzate dalla luminosità, le frequenze alte sono caratterizzate dal dettaglio. Molto spesso queste cuffie sono preferite da persone la cui vita è legata alla musica classica (dove hanno bisogno di ascoltare chiaramente la parte di ogni strumento). La funzionalità include un microfono che può essere utilizzato per registrare la voce. La sensibilità è di 97 dB, l'impedenza è di 300 ohm e il peso è di 260 grammi. È incluso un cavo sostitutivo.

SonyMDR-7506

Buone cuffie Sony, considerate una sorta di classico nel campo del lavoro con la musica. I dispositivi forniscono un suono chiaro con frequenze alte leggermente accentuate. Il dettaglio del suono non è l'unico vantaggio. Gli utenti notano anche l'affidabilità del caso. Questa è un'ottima opzione per il monitoraggio perché puoi sempre individuare i difetti del suono con queste cuffie. La frequenza è 10-20000 Hertz, l'impedenza è 63 ohm, la sensibilità è 106 dB e il peso è 230 grammi. Il corpo è pieghevole, il che semplifica notevolmente il trasporto dell'attrezzatura. Alcuni acquirenti prestano attenzione ai cuscinetti auricolari troppo piccoli (nonché alla loro rapida usura).

Audio Technica ATH-M50x

Queste cuffie sono del tipo «chiuso» e offrono la capacità di riprodurre il suono in una gamma di frequenze molto ampia, da 15 a 28.000 Hertz. Ciò determina la purezza e il volume del suono ottenuto con l'aiuto di essi. Notiamo anche una sensibilità di 99 dB, con la quale difficilmente sentirete la mancanza di volume. Il diametro della membrana è di 45 mm. Puoi lavorare con queste cuffie per molte ore grazie al morbido archetto (nonostante il peso di 285 grammi). L'impedenza è di 38 ohm.

Sennheiser HD820

Queste cuffie da studio di un marchio leader sono entrate nel mercato contemporaneamente a un amplificatore speciale, che spesso viene acquistato con loro (per rivelare tutte le possibilità dell'attrezzatura). I loro ovvi vantaggi sono i seguenti: rotazione delle ciotole su tre piani, una rappresentazione chiara e dettagliata del palco, bassi profondi. Il design utilizza una membrana speciale, caratterizzata da una combinazione di rigidità e leggerezza. Inoltre, le ciotole sono ricoperte esternamente da un vetro extra resistente, che riflette il suono nelle camere di smorzamento.

La gamma di frequenza di questi monitor va da 6 a 48.000 hertz. La tecnica appartiene al tipo «chiuso», ma l'effetto di un palcoscenico a più livelli è fornito dalle grandi dimensioni delle ciotole. Di conseguenza, il produttore è riuscito a raggiungere un grado estremamente elevato di trasparenza del suono (paragonabile a quello dei modelli aperti) in combinazione con l'isolamento acustico. Il design presuppone la presenza di una struttura in metallo, mentre cuscini spessi e morbidi e un meccanismo di ammortizzazione determinano il comfort dell'utilizzo dell'apparecchiatura audio. Tuttavia, molte persone potrebbero trovare eccessivo il peso delle cuffie, che è di circa 360 grammi. Il kit comprende 3 cavi in ​​rame. L'impedenza è di 300 ohm (per riprodurre la musica avrai bisogno di un amplificatore speciale) e la sensibilità è di 103 dB.

Sony MDR-Z7M2

Uno dei modelli più costosi di questo elenco, che fornisce una fantastica copertura di frequenza. Tali apparecchiature audio possono essere necessarie solo a persone la cui vita è seriamente connessa al suono (e lavora con esso). Innanzitutto notiamo altoparlanti molto grandi, il cui diametro è di 70 millimetri; hanno diaframmi multicomponente con spessore minimo di 30 micron. La gamma di frequenza è 4-100.000 Hz. Questo, combinato con la maggiore dimensione dei magneti, fornisce il suono più multidimensionale possibile.

Questi dispositivi danno un palcoscenico enorme, inoltre, il suono in essi contenuto è dettagliato. Le cuffie da studio di questo modello sono collegate all'apparecchiatura tramite diversi cavi bilanciati (con uno strato d'argento). Questo è anche uno dei motivi per un buon suono. Inoltre, le cuffie hanno un ottimo isolamento acustico e un ottimo assemblaggio. L'impedenza è di 56 ohm, la sensibilità è di 98 dB, il peso è di 340 grammi (le cuffie sono piuttosto pesanti).

Beyerdynamic DT 880 600 Ohm

Questo modello è una sorta di classica cuffia per monitor da studio. Il produttore, che lo capisce perfettamente, lo aggiorna regolarmente e lo rilascia in nuove versioni. Notiamo che esistono due sottomodelli, uno dei quali ha il prefisso PRO (ma non differisce molto dal modello normale in termini di caratteristiche). Naturalmente la caratteristica più evidente è l'impedenza di 600 dB. Ciò garantisce un'elevata qualità del suono, ma implica anche la necessità di un buon amplificatore (senza il quale la musica verrà riprodotta in modo molto silenzioso).

Naturalmente, un modello del genere viene acquistato esclusivamente per gli studi (tuttavia può anche essere collegato a un sistema audio domestico avanzato). Il modello ha un design molto insolito che lo distingue dagli analoghi. La struttura in metallo è completata da una fodera molto morbida e piacevole al tatto sulla fascia, mentre sulle ciotole è teso un leggero velluto. È inclusa una custodia che semplifica il trasporto dell'attrezzatura. C'è anche un cavo spesso 3 metri (non rimovibile), altamente affidabile, e un adattatore per 6,3 mm. La gamma di frequenza va da 3 a 35.000 Hertz, la sensibilità è di 96 dB e il peso è di 290 grammi. Le cuffie consentono di ottenere un palcoscenico tridimensionale (grazie alle ciotole aperte) e un suono quasi perfettamente chiaro.

Shure SRH1440

Questi «monitor» sono caratterizzati da un'impedenza non troppo elevata, che è di soli 37 ohm. Ma sicuramente non avrai il problema del volume insufficiente. La sensibilità è di 101 dB, la gamma di frequenza va da 15 a 27.000 Hertz. La massa della struttura è di 343 grammi. La tecnica consente di costruire un palcoscenico ampio, fornisce un elevato livello di dettaglio ed è estremamente comoda da usare.

Il design forte e affidabile è massiccio e ha un archetto molto ampio. Ci sono morbidi cuscini sulla tempia e le orecchie nelle ciotole aperte praticamente non sudano. Inoltre i cuscinetti auricolari in velluto non provocano irritazioni anche dopo diverse ore di funzionamento dell'apparecchio. Non incontrerai vibrazioni delle ciotole e conseguenti difetti sonori. Il kit comprende anche cuscinetti auricolari intercambiabili e un cavo di ricambio. Sfumatura: le cuffie da studio di questo modello sono molto esigenti in termini di qualità della registrazione. Ciascuna cuffia è collegata tramite un cavo separato.

Audio-Technica ATH-PRO5X

Il modello non è troppo impegnativo per le apparecchiature grazie alla bassa impedenza (34 dB). Vengono spesso utilizzate da musicisti e DJ perché uno dei vantaggi di queste cuffie da studio chiuse è il loro design leggero (rispetto a molti analoghi). Il peso è di 250 grammi. Queste cuffie da studio sono robuste e presentano un solido archetto in metallo con impugnatura morbida per un effetto ammortizzante. Gli utenti notano una vestibilità aderente e confortevole che non causa disagio.

L'impianto audio produce un suono chiaro che soddisfa requisiti molto elevati, anche al massimo volume. All'interno delle grandi vasche ci sono driver da 40 mm che coprono una gamma di frequenze insolitamente ampia da 5 a 35.000 Hertz. Il risultato è un ampio palcoscenico, dove ciascuno dei suoni è «al suo posto». Il kit include un cavo staccabile e un adattatore da 6,3 mm, oltre a un cavo ritorto da 3 metri. La struttura è pieghevole. Inoltre, queste cuffie sono relativamente economiche (vista la gamma di frequenze).

Alcune parole finali

Possiamo dire chiaramente riassumendo quanto sopra: qualsiasi modello di cuffie da studio superiore agli altri non può essere individuato inequivocabilmente. Tutto dipende dalla situazione individuale. In conclusione, metteremo in evidenza i fattori che caratterizzano questa situazione e daremo alcuni consigli:

• Devi considerare il tipo di attività che svolgi in studio o a casa, nonché il genere di musica con cui lavori. Ad esempio, per elaborare composizioni su composizioni classiche saranno necessarie cuffie da studio con un buon palco, ma questo requisito non è così importante nel caso del dubstep (ma nel caso di questo genere sono chiaramente necessari buoni bassi);
• Prestare attenzione anche al livello dell'apparecchiatura a cui verranno collegate le cuffie (ad esempio non ha senso acquistare cuffie ad alta impedenza in assenza di un amplificatore);
• Valutare oggettivamente la propria capacità di distinguere quelle frequenze tradizionalmente considerate inaccessibili all'orecchio medio (sotto i 10 e sopra i 20.000 Hertz);
• Leggi le recensioni prima di acquistare apparecchiature audio. Se ne hai l'opportunità, consulta anche uno specialista competente che abbia esperienza di lavoro con il genere musicale con cui dovrai lavorare. La pienezza della realtà (compresa la realtà sonora) non può essere inserita nelle specifiche tecniche e nemmeno negli articoli analitici su larga scala;
• Anche se hai fondi limitati, non cercare di risparmiare denaro e acquistare attrezzature da marchi poco conosciuti. Dai la preferenza al modello economico di un produttore che si è dimostrato valido nel mercato globale.

Ci auguriamo che questo articolo ti sia stato utile e buona fortuna!